点评:Ho già recensito questa splendida basilica in data 20 luglio 2020 e al tempo avevo lamentato il fatto che non avevo avuto mai l’occasione di visitare il chiostro Grande (o “dei Morti”) e la cappella di San Luca (o dei Pittori); finalmente ci sono riuscito (nell’ambito della manifestazione del Capodanno Fiorentino, ma ora sembra che restino aperti tutti i lunedì mattina a cura dei volontari dell’associazione “Amici dei Musei Fiorentini”) ed ovviamente la visita di questi due ulteriori ambienti non fa che confermare l’eccellente valutazione attribuita al complesso della basilica della SS.Annunziata, uno dei più belli della città. Il chiostro Grande risale al ‘400 e in parte vi contribuì il Michelozzo, che già aveva realizzato il chiostrino dei Voti, anche se l’aspetto attuale è il risultato di evidenti modifiche subite nei successivi secoli (l’orologio che si nota sul lato opposto al fianco sx della chiesa è del ‘500, ma anch’esso fu modificato successivamente). L’accesso al chiostro, da cui poi si entra nella cappella, si trova a sx dell’ingresso della chiesa ed è preceduto da un corridoio con le pareti piene di lastre tombali, per lo più barocche ma anche ottocentesche. Lastre tombali e monumenti sepolcrali di varie epoche li ritroviamo poi diffusamente sulle pareti del chiostro (da cui probabilmente l’appellativo di “chiostro dei Morti”), tra i quali quello di Guglielmo di Durfort, del XIII secolo. Ma non è tanto l’armonia e l’eleganza del chiostro o la presenza dei monumenti sepolcrali ad attirare l’attenzione, quanto il ciclo degli affreschi delle lunette, a cui hanno lavorato Ventura Salimbeni, Bernardino Poccetti, Matteo Rosselli e Arsenio Mascagni; tra tutte queste lunette non deve poi sfuggire quella sopra alla porta che dal chiostro conduce in chiesa, in quanto è la famosa Madonna del Sacco, considerato il capolavoro supremo di Andrea del Sarto. Alla cappella dei Pittori si accede dal lato nord del chiostro. Verso la metà del ‘500 i frati del convento donarono la saletta del capitolo alla neo-costituita Accademia delle Arti del Disegno che assunse l’obbligo di farne una degna cappella: il risultato è una delle massime espressioni artistiche della seconda metà del ‘500 presenti a Firenze; per circa 15 anni vi lavorarono infatti artisti del calibro di Allori, Vasari, Santi di Tito, Montorsoli ed altri. Le modifiche intervenute nei primi anni del XIX secolo (l’aggiunta, sulla volta, della tela di Luca Giordano e lo spostamento dell’entrata con conseguente applicazione sulla tamponatura dell’ex accesso dell’affresco staccato del Pontormo) non hanno alterato l’armonia e la magnificenza di questa cappella, che anzi si è arricchita di nuove opere. Al centro del pavimento si può vedere la lastra marmorea che chiude il sacello in cui si era solito seppellire gli artisti dell’Accademia: qui si trovano sepolti, tra gli altri, il Pontormo, Benvenuto Cellini, il Montorsoli, il Franciabigio, ecc.
翻译:我已经于 2020 年 7 月 20 日回顾过这座辉煌的大教堂,当时我抱怨自己从未有机会参观大修道院(或“死者”)和圣卢卡教堂(或圣卢卡教堂)。画家);我终于成功了(作为佛罗伦萨新年活动的一部分,但现在看来,“Amici dei Musei Fiorentini”协会的志愿者每周一早上仍然开放),显然,对这两个额外环境的访问只是证实了这两个环境的出色表现。评级归功于SS.Annunziata大教堂建筑群,它是这座城市最美丽的建筑之一。大回廊的历史可以追溯到 1400 年代,部分由米开罗佐贡献,他已经创建了誓言回廊,尽管它现在的外观是随后几个世纪经历的明显变化的结果(可以在对面看到的时钟)教堂左侧的侧面是16世纪的,但后来也进行了修改)。通往回廊的通道位于教堂入口的左侧,然后从那里进入小教堂,前面是一条走廊,走廊的墙壁上布满了墓碑,大部分是巴洛克风格的,但也有十九世纪的。回廊的墙壁上随处可见各个时期的墓碑和墓碑(因此可能被称为“死者回廊”),其中包括 13 世纪杜福特威廉的墓碑和墓碑。但吸引人们注意的并不是回廊的和谐与优雅,也不是墓碑的存在,而是半月形壁画的循环,文图拉·萨林贝尼 (Ventura Salimbeni)、贝尔纳迪诺·波切蒂 (Bernardino Poccetti)、马泰奥·罗塞利 (Matteo Rosselli) 和阿森尼奥·马斯卡尼 (Arsenio Mascagni) 曾创作过这些壁画;在所有这些半月窗中,从回廊通向教堂的门上方的半月窗不容忽视,因为它是著名的萨科圣母像,被认为是安德烈亚·德尔·萨托的最高杰作。画家礼拜堂可从回廊的北侧进入。到了 16 世纪中叶,修道院的修士们将分会室捐赠给了新成立的绘画艺术学院,该学院承担了将其打造成一座有价值的教堂的义务:其结果是 16 世纪下半叶最伟大的艺术表现形式之一。 16世纪的佛罗伦萨;事实上,像阿洛里、瓦萨里、桑蒂·迪·蒂托、蒙托索利等这样的艺术家曾在那里工作了大约 15 年。 19世纪初发生的变化(在拱顶上添加了卢卡·佐丹奴的画布,并移动了入口,随后在以前的入口填充物上应用了蓬托尔莫的独立壁画)并没有改变教堂的和谐和宏伟。这座教堂确实充满了新的作品。在地板中央,您可以看到封闭教堂的大理石板,学院的艺术家曾经埋葬在其中:这里埋葬着蓬托尔莫、本韦努托·切利尼、蒙托索利、弗朗西亚比吉奥等人。